giovedì 28 giugno 2012


El Nevado Chicón
(ovvero la discreta vista da casa nostra...)

Cuentos



Quando entri in contatto con i bambin# entri in contattto con un mondo di fantasia e magia. Ascoltre le storie sui mondi dei ragazz# ti permette di entrare nuovemente in contatto con il tuo spirito bambino.
Una delle leggende che circola qui narra di un duende (folletto) che si aggira nel quartiere nel quale lavoriamo; molti bambin# dicono di averlo visto.
Questo essere ha le sembianze di un uomo tutto in bianco (o tutto bianco) che si aggira di notte per le vie del quartiere, specialmente nei pressi della scalinata vicino alla nostra casa-famiglia; si racconta che con sé porta sempre una specie di mannaia e una lanterna e che si diverte a spaventare i bambin#, dicendoli anche: "Muovetevi" con tono profondo e lugubre. C'é chi racconta che questo essere sia pericoloso e uccida i bambin#. Una cugina di una delle nostre ospiti ha rischiato di essere una delle vittime. Questo é quello che si narra.

Le proprie caratteristiche fisiche e"decorazioni" possono anche servire ad alimentare la fervida immaginazione dei ragazzi. Per esempio Amalia si é trasformata nel vampiro che puó camminare di giorno...
I canini sporgenti hanno fatto sorgere il sospetto, soprattutto nei piú piccoli, della sua possibile identitá vampiresca, ma il fatto che si mostrasse sotto la luce del sole creava dubbi in proposito.
Ecco che entra in gioco la fortuna che il piercing al naso qui non sia particolarmente diffuso, e che i lacci della fantasia non si sono completamente staccati da noi...esso é diventato l'anello magico o stregato che permette le apparizioni diurne di Amalia che ora si ritrova spesso gli occhi puntati al naso nella speranza di riuscire a staccargli l'anello e vedere che succede.
Peccato che non ritengano che disubbidire ad un vampiro sia piú pericoloso...

giovedì 7 giugno 2012


El viaje sigue andando...

Dopo aver "bighellonato" per la Valle Sacra, da bravi "gringos", seguendo la via incaica (ne vale la pena), una breve sosta alla costa (deserta vista la bassa stagione ma piena di cani), ci siamo fermati a Cusco per tirare un po' il fiato. In questo periodo, tra un' e-mail e l'altra, seguendo la situazione dei mineros informales (che qualche tempo fa hanno bloccato la Panamericana a sud di Lima) c'é arrivata la conferma per un incontro con Paola (collaboratrice di Perú Etico).
Un soleggiato lunedí si é svolto l'incontro e la sera eravamo ad Urubamba, dove il progetto Mosoq Runa ci ha accolti, specialmente le le urla dei suoi ragazz# (e della "Signora Rosa"). Ora sono tre settimane che siamo qui, passiamo le nostre giornate insieme a questi magnifici e scatenati ragazz#.
Sono tutti giovani con alle spalle una situazione difficile di violenza domestica o situazioni di povertá, che in questa struttura trovano una Casa-Famiglia piú adeguata ad un loro sano sviluppo e al perseguimento di un futuro meno duro e incerto. Per una panoramica piú amplia potete visitare il sito www.mosoqruna.org.
Qui ci fermeremo per tre mesetti.....